Come le varianti del sale possano aiutare nell’allontanare ancora di più le possibilità di cancro allo stomaco, viva la ricerca.
Con la settimana del’AIRC ho fatto una ricerca sul rapporto tra il cancro e il sale che è un tema di ricerca molto attivo. Per la ricerca ho fatto molto riferimento al sito dell’AIRC. Se leggete il libro “Diversamente salato” potreste avere delle ricette per insaporire i piatti scemando il sale.
Aumento del rischio di cancro allo stomaco
Sebbene il sale sia un nutriente essenziale per il corpo, un consumo eccessivo è stato associato a diversi problemi di salute, tra cui l’ipertensione.
Studi epidemiologici hanno suggerito che un elevato consumo di sale può essere correlato a un aumento del rischio di alcuni tipi di cancro, in particolare quello allo stomaco. Questo potrebbe essere dovuto a diversi fattori:
- Lesioni alla mucosa gastrica,
- Effetti sull’infiammazione,
- Alimenti trasformati,
- Dieta complessiva.
È importante notare, tuttavia, che il sale da solo non causa il cancro.
Lesione della mucosa gastrica
Il tumore allo stomaco, o cancro gastrico, rappresenta una delle forme di cancro più comuni a livello mondiale con una maggiore incidenza in Asia. Sono noti diversi fattori di rischio associati allo sviluppo di questa patologia:
- l’età avanzata,
- il consumo di tabacco e alcol,
- l’obesità,
- l’infezione da Helicobacter pylori, un batterio che gioca un ruolo significativo nel promuovere l’insorgenza del tumore.
Effetti sull’infiammazione
L’assunzione eccessiva di sale provoca infiammazione nel corpo, aumentando la ritenzione idrica e la pressione sanguigna. Le cellule immunitarie attivate rilasciano citochine infiammatorie, contribuendo a patologie cardiovascolari. Limitare il consumo di sodio riduce questi effetti, promuovendo una migliore salute e diminuendo il rischio di malattie croniche.
Alimenti trasformati, cibi conservati
Uno degli aspetti preoccupanti emersi dalla ricerca è l’associazione tra il consumo di cibi conservati sotto sale e il rischio di cancro gastrico. Anche se non esiste una spiegazione definitiva, si ipotizza che l’elevata assunzione di sale possa danneggiare la mucosa gastrica, creando un ambiente favorevole per la proliferazione di Helicobacter pylori. Inoltre, potrebbe esserci una sinergia tra il sale e altre sostanze cancerogene, come i nitrati.
Diete complessive
Una dieta ricca di sale, spesso accompagnata da grassi saturi e zuccheri, promuove scelte alimentari poco salutari. Queste abitudini alimentari contribuiscono a un aumentato rischio di cancro. Ridurre l’assunzione di sale e scegliere cibi freschi e nutrienti possono migliorare la salute e diminuire il rischio di malattie.
Sondaggio
Mentre studi approfonditi su questo tema sono stati condotti in Paesi asiatici, la ricerca in Europa è meno consolidata. Gli scienziati dell’Università di Vienna hanno cercato di comprendere meglio questa associazione nella popolazione britannica tramite lo studio UK Biobank. Analizzando la risposta a una semplice domanda riguardante la frequenza con cui i partecipanti aggiungevano sale ai loro alimenti, i ricercatori hanno messo in relazione i dati sull’uso del sale con l’incidenza di tumori gastrici.
I risultati hanno rivelato che coloro che aggiungevano sale “sempre” al cibo avevano un rischio di sviluppare cancro gastrico superiore del 41% rispetto a chi rispondeva “mai o quasi mai”. È stata inoltre trovata una relazione diretta tra i livelli di sodio nelle urine e la frequenza con cui le persone aggiungevano sale, suggerendo così un chiaro legame tra il consumo di sale e il rischio oncologico.
Conclusione
Queste scoperte non solo arricchiscono le conoscenze relative agli effetti del sale sulla salute, ma possono anche essere utilizzate in strategie di prevenzione e informazione pubblica, sollecitando la popolazione a riflettere sull’importanza di moderare l’ingresso di sale nella propria dieta, per ridurre il rischio di sviluppare malattie gravi come il tumore gastrico.
Per una salute ottimale, è consigliabile mantenere un consumo moderato di sale e seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre. Inoltre, per qualsiasi preoccupazione specifica sulla salute, è sempre meglio consultare un medico o uno specialista in nutrizione. Se leggete il libro “Diversamente salato” potreste avere delle ricette per insaporire i piatti scemando il sale.