Libum di Catone, un po’ di storia dell’antica Roma nelle nostre tavole. Una focaccia fatta con farina di farro, ottima alternativa al pane. Focaccine che potrebbero esser aperte per farcirle ad esempio con la Crema di lenticchie.
Questa ricetta l’ho presentata al “La Domus Formiana” e viene attribuita a Catone il Censore (234-149 a.C) che nel suo trattato sull’agricoltura dedicò ampio spazio alla cucina romana. Con questo trattato volle spronare le massaie a creare dei piatti da offrire ai propri mariti che andassero oltre alla solita polenta di farro. Nel libum, oltre alla farina di farro, ci sono altri tre ingredienti che facilmente si trovano a casa.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni20 bocconcini 4 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 400 gRicotta di pecora
- 100 gFarina di farro
- 1Uova
- 20Foglie di alloro
Strumenti
- Zuppiera
- 2 Forchette
- Piatto fondo
- Teglia in vetro
- Setaccio
Preparazione: Libum di Catone
In una zuppiera versare la ricotta ed ammorbidirla con una forchetta.
Unire alla ricotta la farina setacciandola, nel caso non avete il setaccio usate un colino. Amalgamare la ricotta e la farina.
In una scodella battere l’uovo con una forchetta o con la frusta ed unirlo al composto precedentemente formato. Amalgamare fino ad ottenere un composto morbido.
Oliare la teglia e poggiarci la foglie di alloro.
Mi sono aiutata con due cucchiai con i quali ho formato delle quenelle ed ognuna l’ho posata su una foglia di alloro.
Cuociamo in forno (a forno preriscaldato) a 200° per 25 minuti circa fino a doratura.
Per l’evento che vi ho detto ho fatto quattro volte le dosi che vi ho dato, dati quanti eravamo previsti ho fatto dei bocconcini che si possono consumare anche a piedi.
Note
Spero che questa ricetta vi sia piaciuta e vi aspetto per la prossima. Se volete seguirmi mi trovate anche su Giovanna in cucina.
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Vi suggerisco di realizzare la ricetta. Se avete dubbi mi farà molto piacere rispondere ai vostri commenti e alle vostre domande.
Pochi buoni ingredienti ed un risultato eccezionale..davvero invitanti e gustose.. assolutamente da provare
Non sembra troppo difficile da fare, ci proverò anche perché non ‘ho mai mangiato
pochi ingredienti e l’aspetto è molto invitante, mi piacerebbe provarli
Grazie per la ricetta sembra squisita, proverò a farlo al piu presto.
non avevo mai visto questa pietanza e mi hai incuriosita molto
wow ma che buona che deve essere. Non l ho mai provata!!! 🙂
Interessante… anche dietro la tradizione culinaria c’è sempre una storia… sembrano molto molto buoni!