Schiaffoni alla gaetana

Schiaffoni alla gaetana


Ricetta tratta da “La cucina di Gaeta” di Bruno Di Ciaccio


La pasta “schiaffoni alla gaetana” è un primo tipico della città di Gaeta (Italia). Gli “schiaffoni” sono una pasta grossa, simile ai rigatoni, e sono conditi con un sugo di polpo. Il piatto si chiama così perché proprio nella piccola cittadina di Gaeta il polpo viene pescato e consumato in larghissime quantità. Fatto nel mese di febbraio è ancora meglio perché anche il pesce ha la sua stagionalità.

  • DifficoltàMedio
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 300 gPolpo
  • 160 gPaccheri
  • 6Pomodorini
  • 1 spicchioAglio
  • q.b.Olio extravergine d’oliva
  • q.b.Peperoncino

Strumenti

  • Pentola alta
  • Coltello
  • Pentola per la pasta
  • Padella
  • Mestolo a Cucchiaio
  • Colino / Scolapasta

Cottura polpo verace:

  1. Mettere in una pentola piuttosto alta l’acqua e portarla a bollore.

  2. Intanto pulire il polpo lavandolo accuratamente sotto acqua fresca corrente, eliminate le viscere contenute nella sacca, gli occhi, il becco.

  3. Quando l’acqua bolle, calate il polpo nell’acqua tenendolo per la testa e fate alcune calate per far arricciare i tentacoli.

  4. Coprite, attendete che riprenda il bollore, quindi abbassate al minimo la fiamma. L’acqua deve appena sussultare per tutta la durata della cottura. Cuocete per 40 minuti a pentola coperta.

  5. A cottura ultimata spegnete il fuoco e lasciate il polpo nella sua acqua di cottura per 30 minuti. Tagliarlo a pezzi.

Preparazione: Schiaffoni alla gaetana

  1. Mettere l’acqua della pasta a bollire, quando bolle inserire un pizzico di sale grosso e buttarci la pasta. Mentre cuociono gli schiaffoni preparare il sugo.

  2. Far soffriggere in padella l’aglio, i pomodorini, il polpo a pezzi ed il peperoncino. Lasciar cucinare per cinque minuti aggiungendo un ramaiolo di acqua di cottura della pasta ed uno, se necessario, dell’acqua di cottura del polpo.

  3. Scolare la pasta e saltarla col sugo.

Schiaffoni alla gaetana o Paccheri alla gaetana

  1. Schiaffoni e paccheri sono la stessa cosa, paccheri deriva dal greco che è stata la lingua del primo nucleo di Napoli (città partenopea).

    “pacchero” dal greco vuol dire “a piena mano”, indica uno schiaffo dato a mano aperta quindi una pacca.

  2. Mi piacciono molto i paccheri soprattutto con i frutti di mare come Paccheri con sugo di mare o Paccheri con gamberetti e pinoli o le versioni al forno che troverete nel blog.

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Pubblicato da giovannaincucina

Sono napoletana, vivo a Formia e dal 2012 mi trovate nel blog giovannaincucina, in questo blog si mangia diversamente salato. Ricette già esistenti, ma personalizzate o ricette create al momento da un'idea o da una curiosità golosa. #diversamentesalato

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