Tartare di scampi

La tartare di scampi è un piatto fresco e leggero, un secondo adatto ai grandi pranzi ed alle grandi cene delle festività.
Piatto di scampi crudo ed è importante che questi e tutti i pesci o frutti di mare che si mangiano crudi siano abbattuti. L’abbattitore è una specie di freezer che consente di portare l’alimento a temperature tra i -20 e – 40°C molto velocemente , il pesce deve restare a queste temperature per un tempo variabile dalle poche ore fino a più giorni a seconda della temperatura. Solo con questa procedura si distruggono le larve: Anisakis. Questi sono microorganismi che possono essere causa di infezioni o proliferare nel nostro intestino provocando malattie anche gravi fino a mettere in pericolo la vita. Perchè rischiare e non chiedere al pescivendolo o al ristoratore o al negoziante se è già stato abbattuto?

Dopo l’antipasto propongo uno di questi primi:

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate

Ingredienti

20 Scampi
Succo di limone
q.b. Pepe
q.b. Menta

Strumenti

Coltello
Piatto fondo
Macinino
Coppapasta

Preparazione: Tartare di scampi

Pulire gli scampi

Tagliare gli scampi in piccoli pezzi, metterli in un piatto fondo ed aggiungere il succo di limone fino a copertura.

Grattarci un po’ di pepe ed aggiungerci un po’ di menta tritata, amalgamare.

Mettere il tutto in un anello coppapasta e metterlo in frigo per almeno 30 minuti. Stando in frigo questo tempo si compatta e non smonta togliendo l’anello.

Servire la tartare di scampi dopo aver tolto l’anello sempre con una certa cura e guarnire il piatto con delle chele.

Si possno mangiare gli scampi crudi?

Il pesce crudo va obbligatoriamente precedentemente abbattuto, chiedete al pescivendolo se è stato abbattuto.

Come si mangiano gli scampi secondo galateo?

Nel caso in cui venissero serviti con il guscio, occorrerà romperlo attraverso l’apposita pinza che deve essere fornita in dotazione. Il contenuto andrà poi mangiato aiutandosi con le posate da pesce. Intuibilmente, l’eventuale guscio non dovrà essere mangiato.

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Pubblicato da giovannaincucina

Benvenuti nel blog giovanna in cucina, in questo blog si mangia diversamente salato. Ricette create al momento da un'idea o da una curiosità golosa. Il Diversamente salato lo racconto in un libro. #diversamentesalato

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