Caseificio di Marola
Per arrivare al Caseificio di Merola partiamo dal 1100 quando i monaci benedettini produssero il formadio che poi coi secoli divenne Parmigiano-Reggiano. Formaggio che nel secolo scorso rafforzò la loro posizione nella cucina italiana e sulle tavole internazionali. Nel frattempo, a Marola, proprio dove i monaci avevano dato vita al formadio, un gruppo di agricoltori fondò il Caseificio Sociale di Marola, raccogliendo una tradizione lunga otto secoli. Così, i castagneti delle montagne reggiane, a 800 metri di altezza, hanno continuato ad essere il terreno prediletto per l’allevamento bovino e la produzione del re dei formaggi.
Nel 2011 i fratelli Rossi periti agrari specializzati in chimica alimentare – dopo un’infanzia trascorsa accanto al padre casaro negli anni Sessanta, hanno trasformato il caseificio della vecchia cooperativa sociale in un’azienda privata dove, alla passione per un prodotto unico al mondo, si unisce un’alta specializzazione nel settore chimico e tecnologico lattiero-caseario. In pochi anni i fratelli Rossi sono riusciti a rendere più moderno e attuale il Caseificio di Marola. La lavorazione artigianale, però, rispetta ancora fedelmente la tradizione del Parmigiano-Reggiano, nato qui otto secoli fa.
A me sono arrivati, con immensa gioia:
- Exquisita bruschetta
- Exquisita erba cipollina
- Exquisita funghi porcini
- Exquisita naturale
- Exquisita tartufo
- Parmigiano-Reggiano DOP 102
- Aceto balsamico tradizionale
Vi stupirò con le ricette rese ancora più buone da questi prodotti, eccovi solamente la prima.
- spaghetti al salmone in crema di parmigiano ed erba cipollina
Il post sarà sempre aggiornato dai relativi link.
