Etichette: la memoria in cucina

Le etichette sono la memoria in cucina, un modo simpatico e personalizzabile per rendere la tua cucina sempre più tua.

Etichette: la memoria in cucina
Il foglio con le etichette e il pennarello bianco

Conservare a freddo

Nell’articolo rivolto al risparmio ho voluto parlare delle differenze tra congelare, surgelare e abbattere. Mettendo in luce che mentre solo le aziende possono surgelare, noi casalinghi e food blogger possiamo congelare.

Congelare: è un processo lento,  il ghiaccio è presente non in piccole dimensioni, questo vuol dire che quando si decide di scongelare un alimento, insieme all’acqua si perdono molte sostanze nutritive in esso presente. Il congelamento non permette di bloccare al 100% l’attività degli enzimi. Il prodotto si deteriora in tempi più lunghi rispetto al prodotto fresco, ma nel tempo perde la sua qualità. Stiamo attenti ai tempi perchè la durata del congelamento varia da prodotto a prodotto secondo la grassezza dell’alimento (carne) e della quantità d’acqua contenuta (frutta e verdura).

Conservare usando il calore

Un altro modo per conservare è l’essiccazione che si può fare in tre modi:

Dell’essiccazione sotto il sole ve ne parlo ora perchè sta facendo caldisssimo e non vedo stagione più adatta.

Dal momento che possiamo essiccare le spezie, le erbe aromatiche, il sedano, il pomodoro (come vedrete nel le mie ricette) dobbiamo trovare un modo per ricordarcele e distinguerle per bene. Questo perchè a barattolo chiuso non senti l’aroma e solo guardandole possono sembrare uguali, soprattutto se tritati.

Etichette: la memoria in cucina

Cosa c’è di meglio di un prodotto Stikets che è l’ideale per identificare i barattoli grazie alle etichette in lavagna su cui è possibile scrivere con un pennarello in gesso liquido bianco o colorato.

I prodotti stikets sono molto simpatici per metterein ordine o, come le lavagnette che possono essere personalizzate.

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