Le olive di Gaeta o di Itri sono una varietà ottima ideale sia in pieno inverno che col gran caldo estivo. Ottima sempre in molte ricette. Usato sostituendo anche altre tipologie.
L’insalata greca (greek salad) è un’insalata fresca e colorata, ideale per il gran caldo estivo. Ottima sempre e comunque.
Dico “sempre e ovunque” perché con questo caldo mi passa la fame. Così questa insalata me la mangio per pranzo che nutre, disseta e rinfresca. La ricetta della mia insalata greca la trovate su https://www.tuttogolfo.it/ alla mia rubrica.
La differenza con l’originale sta nelle olive che ho usato, quelle greche non le ho trovate. Questa variazione comporta una differenza sia a livello ottico che a livello gustativo, ora vedremo le differenze tra le due tipologie.
- Le olive di Gaeta vengono utilizzate sia per la produzione di un ottimo olio sia per il consumo da tavolo, ma la sua commercializzazione più diffusa è quella in salamoia. Anche perché il sale è un conservante naturale, permettendoti di andare ben oltre la stagione, questo è uno dei motivi percui non ho salato l’insalata.
Quando in novembre viene raccolta e messa in salamoia si presenta con un colore verde puntinato di bianco, con lo scorrere del tempo assume la tipica colorazione rosa-marrone. -
Le olive verdi e le olive nere greche sono usate soprattutto per il consumo a tavola: ottime per tutti i buffet salati.
Le più famose sono le Kalamata: prodotta nella regione omonima nel Peloponneso, sono molto delicate, richiedono una raccolta a mano e non possono essere raccolte ancora verdi ma richiedono la piena maturazione. Il loro gusto è molto caratteristico e conserva una punta di amarognolo anche dopo il trattamento in salamoia. Questa punta di amarognola è una delle caratteristiche dell’inssalata greca originale.
La differenza tra olive verdi e olive nere è dovuta al grado di maturazione: mentre alcune olive possono essere raccolte e consumate ancora verdi , altre, come la Kalamata, richiedono una maturazione maggiore.